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| © Photo by Anna Caramagno - All rights reserved |
Secondo un' antica usanza popolare russa, i novelli sposi , per poter consumare la luna di miele e la prima notte di nozze in pace, si facevano rinchiudere nel fienile. Ora i fienili non esistono quasi piú , ma l'idea di associare l''amore coniugale ad un qualcosa da conservare gelosamente e chiudere con un lucchetto é rimasta, ed é tuttora molto apprezzata.
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I primi furono due sposi che giunti nei pressi del ponte Luzhkov si promisero eterno amore, agganciarono un lucchetto al ponte e gettarono la chiave nell' acqua del fiume. Se uno dei due avesse voluto rescindere tale patto, si sarebbe dovuto gettare nel fiume e recuperare la chiave. La notizia si diffuse e in breve tempo tutte le coppie di innamorati della cittá venivano qui a ripetere il gesto.
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Si decise poi, visto che i lucchetti erano migliaia, di rimuoverli dai parapetti e di collocare al centro del ponte una serie di alberi in ferro. E' qui che ancora oggi pendono come festoni o caramelle colorate, abbinati a fiocchetti e nastri, queste eterne e indistruttibili promesse d'Amore.
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Grandi o piccoli, personalizzati con perline, nastri, fiori, scritte a mano o incise, rettangoli, quadrati, a forma di cestino, a forma di casa, colori o dorati. Alcuni nuovi di zecca e tanti altri giá consumati dalla ruggine. Quanto amore c'é qui sul ponte Luzhkov... E chissá quante chiavi laggiú sul fondo...Si sará poi tuffato qualcuno ?
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